Fisioterapia per anziani: quando serve e perché è importante

La fisioterapia per gli anziani è un intervento importante sia in chiave preventiva, per favorire un invecchiamento attivo e il mantenimento delle capacità motorie, sia in ottica terapeutica e riabilitativa per il trattamento di diverse patologie, soprattutto ortopediche e neurologiche, che tendono a essere frequenti con l’avanzare dell’età. Un programma fisioterapico mirato può aiutare le persone anziane, spesso fragili e vulnerabili, a preservare o a recuperare l’autonomia funzionale, e quindi a migliorare la qualità della loro vita. In questo articolo vedremo quando la fisioterapia per anziani può essere utile e quali benefici permette di ottenere. Esamineremo le tecniche, gli strumenti e gli esercizi di cui il fisioterapista si avvale nel suo lavoro. Infine, approfondiremo i vantaggi della fisioterapia domiciliare.

Fisioterapia per anziani: quando e perché può essere utile

La fisioterapia è una professione sanitaria che si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione finalizzate al recupero e al mantenimento dell’efficienza degli apparati muscolo-scheletrico e neurologico, ma anche respiratorio, circolatorio e gastrointestinale, con l’obiettivo principale di curare o ridurre le difficoltà funzionali oppure di diminuire il rischio che insorgano.

Nelle persone anziane questo tipo di intervento risulta particolarmente utile per rallentare la perdita della forza e della massa muscolare che si verifica naturalmente con l’avanzare dell’età, detta sarcopenia. Questo fenomeno rappresenta un fattore di fragilità che ha  conseguenze molto serie sulla salute e sulla qualità della vita, come debolezza muscolare, marcia rallentata, aumento della fatica e difficoltà a svolgere le attività quotidiane, e che nei casi più gravi può portare alla perdita di autonomia e alla disabilità. 

Contrastare la sarcopenia è molto importante anche per prevenire le cadute negli anziani, un problema che con l’invecchiamento diventa particolarmente frequente proprio a causa della riduzione della forza muscolare agli arti inferiori e della diminuzione dell’equilibrio e della resistenza nel cammino. Le conseguenze di una caduta, come le fratture, possono essere molto serie perché per un anziano fragile questi infortuni comportano tempi di recupero più lunghi e complicanze più severe. Come sottolinea la SIGOT (Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio), nelle linee guida disponibili in letteratura la fisioterapia rappresenta una delle raccomandazioni più forti per la prevenzione delle cadute nella terza età.

Oltre che in ottica preventiva, la fisioterapia può rivelarsi utile anche per la cura e la riabilitazione di numerose problematiche di salute diffuse nella popolazione anziana. In questo caso l’intervento del fisioterapista è funzionale al recupero delle capacità motorie e dell’autonomia, nei limiti e compatibilmente con lo stato di salute della persona e con la gravità della patologia da trattare.

I benefici della fisioterapia per anziani

In quali situazioni è indicata la fisioterapia per anziani?

Con l’avanzare dell’età, ricorrere a un programma di fisioterapia può essere consigliabile in un’ottica di invecchiamento sano e attivo per rinforzare i muscoli delle gambe o di altri distretti del corpo e migliorare l’equilibrio e la coordinazione, ma anche dopo una patologia ortopedica o di origine neurologica che ha compromesso la mobilità oppure per la riattivazione motoria di un anziano allettato o con sindrome da immobilizzazione, una delle conseguenze più gravi di una prolungata permanenza a letto.

Ecco alcune situazioni e condizioni che possono rendere utile questo tipo di percorso:

  • problemi posturali;
  • traumi muscolari;
  • lesioni di tendini e legamenti;
  • fratture ossee;
  • riabilitazione ortopedica dopo un intervento chirurgico o dopo l’impianto di protesi;
  • riabilitazione dopo ictus ed eventi ischemici;
  • patologie reumatiche come artrosi e artrite;
  • problematiche infiammatorie come sciatalgia, lombalgia, cervicalgia;
  • riabilitazione motoria per malati di Parkinson;
  • fisioterapia per l’Alzheimer, una delle terapie non farmacologiche per il trattamento di questa patologia neurodegenerativa.

Oltre a queste problematiche, la fisioterapia può essere indicata in caso di:

  • presbifagia e disfagia: con “presbifagia” si intendono cambiamenti fisiologici e anatomici che inducono difficoltà di deglutizione negli anziani, mentre con “disfagia” si fa riferimento a disturbi dell’apparato digerente che consistono nella difficoltà a deglutire e in un transito non corretto del bolo nelle vie digestive superiori. Sono disturbi frequenti negli anziani che oltre all’intervento di un logopedista possono richiedere un intervento fisioterapico finalizzato al miglioramento della respirazione o della postura durante i pasti.
  • Incontinenza urinaria, una condizione che può essere causata da molte patologie comuni nella terza età come diabete, malattie neurologiche, scompenso cardiaco e insufficienza venosa, e che può risolversi o attenuarsi grazie a un lavoro di rinforzo della muscolatura pelvica.

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Fisioterapia nella terza età: quali tipologie di interventi può prevedere?

Il lavoro del fisioterapista per anziani può avvalersi di numerose tecniche, sia manuali, come il massaggio e gli esercizi terapeutici, sia fisiche o strumentali, cioè basate sull’impiego di specifiche apparecchiature elettromedicali. Vediamo insieme le principali metodiche che vengono impiegate per la prevenzione e il trattamento dei disturbi neuro-muscolo-scheletrici:

  • Ginnastica dolce: questa attività fisica, caratterizzata da movimenti lenti e fluidi e da esercizi a basso impatto come lo stretching, è particolarmente adatta alle persone anziane per mantenere attivi i muscoli e migliorare l’equilibrio, la coordinazione e la flessibilità.
  • Rieducazione posturale: si tratta di una forma di ginnastica indicata in presenza di alterazioni del sistema muscolo-scheletrico, ad esempio problemi alla colonna vertebrale dovuti a debolezza e sedentarietà, e come tecnica riabilitativa dopo un intervento chirurgico. Permette di riequilibrare le tensioni, alleviare dolore e rigidità, correggere le posture sbagliate.
  • Terapie fisiche e strumentali: interventi terapeutici utilizzati in fisioterapia che si basano sulla somministrazione di energia di tipo termico, elettromagnetico, meccanico e luminoso, con l’obiettivo di ottenere uno specifico effetto biologico con un fine terapeutico. I principali sono magnetoterapia, elettroterapia, ultrasuonoterapia e laserterapia.
  • Fisiokinesiterapia: insieme di terapie e tecniche per il recupero della funzionalità motoria (muscolare e articolare) in seguito a eventi traumatici, chirurgia, disturbi neurologici e patologie ortopediche e reumatiche.

Tutte queste terapie possono contribuire a favorire la guarigione dei tessuti dopo un trauma o un intervento chirurgico, a ridurre il dolore e l’infiammazione, ma soprattutto a preservare, recuperare o migliorare la mobilità e la funzionalità muscolare e articolare negli anziani favorendo il mantenimento delle autonomie della vita quotidiana.

Sia la metodica da impiegare che il programma di lavoro devono essere calibrati sulle esigenze del paziente e sul problema da trattare. Il fisioterapista può operare in sinergia con altri professionisti come l’ortopedico, il fisiatra, il neurologo, il logopedista, per una presa in carico multidisciplinare che massimizza l’efficacia dell’intervento.

I vantaggi della fisioterapia domiciliare

La fisioterapia può essere svolta in palestre e centri specializzati, è proposta da ospedali e strutture sanitarie ed è sempre più frequentemente integrata nell’offerta di servizi erogati da RSA e case di riposo. È inoltre possibile usufruire di questo tipo di trattamento anche a domicilio: questa soluzione è indicata in presenza di problematiche di salute che rendono difficili gli spostamenti, per esempio a causa di limitata autonomia o disabilità, per questioni di praticità organizzativa, se l’anziano vive da solo e non può contare sull’aiuto di un familiare che lo accompagni in palestra o in un istituto fisioterapico, oppure semplicemente per chi preferisce sottoporsi a programmi di riabilitazione nella tranquillità del proprio ambiente domestico.

Fisioterapia per anziani a domicilio

In quest’ottica è nato il servizio di RSA Aperta, offerto da Real Salus, realtà bolognese specializzata nell’assistenza per la terza età, che permette di usufruire delle prestazioni tipiche di una Residenza Sanitaria per Anziani a casa propria, e che dà l’opportunità di beneficiare di terapie riabilitative mirate a domicilio sotto la guida di fisioterapisti con esperienza pluriennale.

Un’altra possibilità è ricorrere alla formula di soggiorno temporaneo in una delle Strutture del Gruppo Real Salus, che prevede un periodo di ricovero utile a sottoporsi a un programma di riabilitazione specifica. Si tratta di un’opzione spesso indicata per riattivare il paziente anziano che ha perso autonomia e mobilità a causa di una lunga permanenza in ospedale, oppure per chi ha bisogno di proseguire in una struttura idonea un percorso di riabilitazione avviato durante la degenza ospedaliera, ad esempio dopo un intervento chirurgico.

In tutti i casi, il programma di riabilitazione è personalizzato sulla base delle condizioni di salute e sulle esigenze di recupero dell’anziano, ed è strutturato anche grazie al supporto di specialisti come fisiatri e ortopedici che affiancano il fisioterapista. I trattamenti fisioterapici di cui è possibile usufruire includono terapie fisiche come magnetoterapia, elettroterapia e massoterapia, riabilitazione ortopedica post-chirurgica e post traumatica – con una forte specializzazione nel recupero funzionale post-stabilizzazione chirurgica della frattura del femore – e percorsi di riattivazione motoria in seguito ad allettamento e a patologie neurologiche. In un’ottica di invecchiamento sano e attivo, inoltre, Real Salus offre la possibilità di eseguire attività motorie come la ginnastica dolce con il supporto di personale esperto.

Oltre ad accompagnare l’anziano in un percorso di salvaguardia o graduale recupero delle proprie capacità motorie, gli specialisti di Real Salus insegnano a familiari e caregiver le tecniche utili ad assistere la persona nello svolgimento delle attività programmate, in modo che dopo una fase di fisioterapia supervisionata, in struttura o a domicilio, possa continuare il lavoro in autonomia.

Se vuoi sapere di più sui servizi e le soluzioni di assistenza offerte da Real Salus, contattaci e ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

 

Crediti immagine di copertina: Immagine di DCStudio su Freepik

 

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