Frattura del bacino nelle persone anziane: come diagnosticarla e trattarla

La frattura del bacino negli anziani è una lesione spesso causata da una caduta: può essere molto dolorosa e limitare gravemente la mobilità della persona, per questo va trattata in modo adeguato al fine di garantire una buona ripresa. 

Per approfondire l’argomento abbiamo intervistato il dottor Andrea Pecora, Direttore UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Frascati. In questa intervista il dottor Pecora ci guiderà attraverso le cause, i sintomi e i trattamenti più adatti per la frattura del bacino negli anziani, fornendo informazioni utili per la prevenzione e la cura di questo tipo di lesione.

Quali sono le cause più comuni di una frattura del bacino negli anziani?

Prima di entrare nel vivo dell’argomento, può essere utile fare un piccolo passo indietro per contestualizzare meglio il problema. Che cos’è esattamente il bacino e da quali ossa è formato? “Il bacino è una struttura anatomica formata dalle ossa iliache, l’osso sacro e il coccige”, spiega il dottor Pecora. “L’unione di queste quattro ossa forma il cingolo pelvico, o cintura pelvica, che rappresenta il passaggio tra la colonna vertebrale e gli arti inferiori. 

Le cause più comuni che provocano la frattura del bacino negli anziani sono le cadute perché con il passare degli anni la persona ha una deambulazione più difficile, dovuta a un equilibrio precario e a una scarsa forza muscolare. La deambulazione può essere spesso complicata anche dalla presenza di barriere architettoniche in casa”. 

Come abbiamo visto in precedenti approfondimenti, infatti, la maggior parte delle cadute degli anziani si verifica proprio all’interno dellambiente domestico, in camera da letto o più frequentemente in bagno, a causa di tappeti, gradini, pavimenti scivolosi o complementi d’arredo ingombranti. 

Ci sono fattori di rischio che aumentano la probabilità di frattura del bacino negli anziani?

L’ortopedico spiega che l’osteoporosi è il fattore di rischio più significativo per la frattura del bacino negli anziani: “Questa malattia, tipica dell’età avanzata, è caratterizzata dalla riduzione della massa ossea e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo che aumenta la fragilità delle ossa e quindi la possibilità di fratture”. Il dottore sottolinea che, a causa dell’osteoporosi, anche semplici azioni e movimenti quotidiani possono esporre a questo rischio.

Frattura del bacino: che sintomi provoca  e come viene diagnosticata

“Il principale sintomo di una frattura del bacino nell’anziano è il dolore nel sito della frattura – dichiara il medico –  spesso associato a gonfiore o a ematoma. Il paziente, inoltre, può presentare un deficit nella deambulazione, reso evidente da una zoppia durante il cammino. È importante notare che il dolore può essere peggiorato dal cambio di postura e dalla pressione delle dita su quella parte del corpo. In rari casi, poi, possono verificarsi anche dolori addominali, rettali e vaginali, o deficit neurologici a carico del nervo sciatico, e vascolari a carico dell’arteria iliaca”. 

Per diagnosticare questo tipo di  frattura il dottore spiega che  gli esami più opportuni sono la radiografia tradizionale e la tomografia assiale computerizzata (TAC). Per lo studio dei tessuti molli, invece, si predilige la risonanza magnetica (RMN). Inoltre, esami diagnostici complementari possono essere l’ecografia, l’uretrografia e l’angiografia.

Come si tratta una frattura del bacino negli anziani?

“In base al tipo di frattura, avremo due scelte terapeutiche. Nelle fratture instabili (quindi scomposte – situazione in cui i segmenti ossei si spostano rispetto alla posizione normale e non sono più allineati – oppure non soggette a guarigione spontanea) il trattamento da preferire è di tipo chirurgico, attraverso l’applicazione di un fissatore esterno o tramite l’esposizione della frattura con riduzione diretta della stessa e successiva stabilizzazione con placca e viti”, spiega il dottor Pecora. Un fissatore esterno è un dispositivo medico utilizzato per stabilizzare le ossa e le articolazioni durante il processo di guarigione. Consiste in un telaio di metallo che stabilizza l’osso tramite l’uso di dispositivi di ancoraggio, come ad esempio perni.

“Nelle fratture stabili (che sono quelle composte, dove le parti di osso hanno mantenuto la loro posizione, e soggette a guarigione spontanea) il trattamento prevede invece l’immobilizzazione a letto in scarico – quindi mantenendo la parte a riposo senza caricarvi il peso – e l’utilizzo di presidi medici come tutori e protesi. Il tempo medio di guarigione è di circa 30 giorni di riposo”, conclude il medico. 

Come si cura la frattura del bacino negli anzianiFrattura del bacino: come avviene la riabilitazione negli anziani?

La riabilitazione nell’anziano con frattura del bacino richiede un percorso specialistico eseguito sotto l’attento controllo del personale sanitario. Come spiega l’ortopedico, infatti, “l’anziano presenta spesso comorbilità, inoltre questo tipo di lesione può causare un forte timore nel paziente di subire ulteriori fratture, elemento che potrebbe ostacolare il processo di recupero. Per questo l’aspetto psicologico deve essere attentamente considerato, così come la scelta dell’ambiente più idoneo alla riabilitazione, altro fattore importante perché i tempi di ripresa potrebbero essere lunghi”. 

Se l’anziano è stato sottoposto a intervento chirurgico, il dottor Pecora suggerisce che la riabilitazione inizi il prima possibile, con l’obiettivo di recuperare il tono muscolare e il graduale ritorno alla deambulazione sotto stretta sorveglianza del personale sanitario. “Se la frattura non è stata sottoposta a intervento chirurgico, le tempistiche riabilitative saranno variabili e dipenderanno dal tempo di consolidamento della frattura. Anche in questo caso l’assistenza di personale sanitario qualificato è essenziale per evitare piaghe da decubito o deficit vascolari dovuti al prolungato allettamento”, specifica.

La posizione in cui il paziente preferisce riposare durante la guarigione (seduta o sul fianco sano) andrà scelta in base al livello di dolore. È importante ricordare che la guarigione completa varia a seconda delle condizioni individuali del paziente.

Vuoi maggiori informazioni?

Come aiutare un anziano a recuperare dopo una frattura al bacino? 

Come sottolinea l’ortopedico “L’ausilio di presidi medici è fondamentale, inoltre la presenza di una palestra attrezzata può accelerare il recupero funzionale dell’anziano, sempre sotto sorveglianza del personale sanitario e fisioterapico dedicato. Ricordiamo che questi pazienti vanno seguiti anche sotto il profilo medico essendo spesso affetti da patologie importanti in grado di complicare o rallentare il percorso riabilitativo”. 

Per quanto riguarda la cura della persona, spiega che è necessario adattare le manovre di pulizia e di igiene in relazione alla postura che il soggetto può assumere in base al protocollo post-traumatico e al dolore avvertito. 

Fondamentale, inoltre, è fare assumere all’anziano una posizione seduta o eretta il più presto possibile: “Questo è lo scopo da perseguire per evitare il prolungato allettamento, in quanto l’immobilità può peggiorare la situazione, causando varie complicanze”, conclude. 

Frattura al bacino: quali conseguenze può causare nelle persone anziane? 

Abbiamo inoltre domandato al dottore se questo tipo di lesione possa causare conseguenze a lungo termine nell’anziano. “In base alla tipologia di frattura possono esserci conseguenze diverse: se coinvolge le articolazioni, potrebbero esserci ripercussioni sulla deambulazione, con zoppia o la necessità di spostarsi in carrozzina; se invece il percorso di guarigione non è ottimale e il nuovo tessuto osseo non si consolida al meglio, il paziente potrebbe lamentare una sintomatologia algica – cioè dolori – nei cambi di postura”, conclude. 

Riabilitazione per frattura del bacino negli anzianiCome prevenire questo tipo di frattura con l’avanzare dell’età?

Dal momento che cadute e osteoporosi sono intimamente connesse alla frattura del bacino negli anziani, il dottor Pecora suggerisce di intervenire in queste due direzioni. “Per quanto riguarda la prevenzione, vanno adottate alcune misure utili a evitare le cadute, sia domestiche che all’esterno, eliminando il più possibile le barriere architettoniche in casa e gli oggetti che potrebbero far cadere. In particolare è bene fare attenzione a tappetini, pavimenti bagnati, ma anche attrezzare il bagno di maniglie e rendere più facile l’accesso alla vasca da bagno. 

Inoltre, è importante curare la graduale comparsa dell’osteoporosi attraverso una terapia apposita e un’alimentazione adeguata, e monitorare costantemente lo stato di salute dell’anziano”, conclude. 

L’impegno di Real Salus nell’assistenza e riabilitazione degli anziani

La cura di una frattura del bacino negli anziani, dunque, richiede un percorso specialistico, l’assistenza di professionisti esperti e ambienti adeguati. Grazie a personale dedicato e a spazi appositi, San Petronio – casa di riposo e casa residenza per anziani di Bologna gestita dalla società Real Salus – offre tutta l’assistenza che serve a chi subisce questo tipo di lesione e deve affrontare la riabilitazione. 

L’anziano può trasferirsi presso la struttura per tutto il tempo necessario alla ripresa, per poi tornare a casa una volta guarito. San Petronio, infatti, è specializzata nelle terapie riabilitative: grazie a una palestra attrezzata e a fisioterapisti con tanti anni di esperienza, è in grado di supportare la persona durante tutta la fase di riabilitazione dopo una frattura al bacino, ma anche per il recupero dopo una frattura del femore, un periodo di ospedalizzazione o una patologia neurologica. L’ospite, inoltre, sarà costantemente monitorato e assistito dal personale medico, infermieristico e socio-sanitario della struttura, fondamentale per gestire adeguatamente le sue condizioni di salute. 

Contattaci per scoprire tutti i servizi di Real Salus e per sapere come possiamo aiutare te o un tuo caro. 

 

Scrivici

    I campi contrassegnati da * sono obbligatori.




    Questo sito è protetto da reCAPTCHA, il suo utilizzo è soggetto alla Privacy Policy e ai termini di utilizzo.