La vaccinazione per un inverno sereno
Con l’avanzare della stagione autunnale 2025 che entra nel vivo, si fanno più importanti le indicazioni del Ministero della Salute contenute nelle nuove linee guida per la prevenzione dell’influenza e delle infezioni respiratorie. La circolare, diffusa a fine luglio in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, mette in evidenza l’importanza della vaccinazione per le fasce più fragili della popolazione, in particolare per gli over 60 e per le persone con patologie croniche.
La vaccinazione antinfluenzale, chiarisce la circolare stessa, deve essere offerta in maniera gratuita e attiva a tutti gli anziani. Non si tratta di una misura opzionale, ma di un presidio fondamentale per ridurre complicanze, ricoveri e decessi legati ai virus respiratori.
I vaccini che saranno utilizzati durante la stagione 2025-2026 sono aggiornati secondo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, con l’obiettivo di contrastare i ceppi influenzali più diffusi e potenzialmente aggressivi.
L’esperienza della scorsa stagione conferma la necessità di una copertura vaccinale ampia: tra il 2024 e il 2025, infatti, l’Italia ha registrato un picco di oltre 17 casi di sindromi simil-influenzali ogni mille assistiti nella quarta settimana dell’anno, e la maggior parte dei casi gravi è stata osservata negli adulti tra i 60 e i 79 anni, spesso portatori di più di una malattia cronica.
I dati epidemiologici mostrano, inoltre, che le situazioni più critiche in buona percentuale hanno riguardato coloro che non hanno aderito alla campagna vaccinale, segno evidente dell’efficacia della prevenzione.
Nelle nostre Residenze per Anziani – nelle sedi di Bologna e Ferrara, la campagna vaccinale autunnale ha un ruolo importante, poiché proteggere gli ospiti vuol dire tutelare la loro salute individuale e insieme quella della comunità in cui vivono quotidianamente.
Per questo è fondamentale organizzare con anticipo le somministrazioni, informare le famiglie, affiancare le persone nel percorso vaccinale e coordinarsi con i servizi sanitari territoriali.
La vaccinazione, unita a buone pratiche igieniche e a un monitoraggio costante dello stato di salute, rappresenta lo strumento più efficace per ridurre i rischi e assicurare un inverno sereno e sicuro agli anziani residenti.